Associazionismo
23 dicembre 2015
INCONTRO DEL 28 MAGGIO
Si consolida la rete delle associazioni rendesi voluta dall’assessora Marina Pasqua.
All’incontro di ieri mattina in municipio su salute e sport è emersa forte la volontà di rafforzare il rapporto tra realtà differenti, ma unite su fronti comuni e istituzioni.
“La volontà di conoscervi e conoscerci -ha affermato l’assessora- è dettata dal bisogno urgente di confronto sulle emergenze e le potenzialità del nostro territorio”.
“Abbiamo già istituito a tal fine -ha proseguito l’avvocata- un sito tematico visibile sulla home page comunale dove abbiamo costituito la banca dati delle associazioni di facile consultazione grazie alla quale utenti, cittadini possano individuare e conoscere la vostra attività.”.
Invitando gli operatori a far pervenire le schede tecniche all’indirizzo mail dell’assessorato -marinapasqua@comune.rende.cs.it-da inserire nel data base municipale, l’assessora ha auspicato il prosieguo del percorso intrapreso attraverso azioni corali e progetti partecipati.
Dall’incontro, infatti, è emersa la necessità di organizzare a breve un meeting tra comune, associazioni e dirigenti scolastici per una programmazione condivisa e sinergica tra i vari attori
La presidente del consiglio comunale Annamaria Artese ha infine annunciato che anche le associazioni sportive già attive sul territorio rendese saranno al centro della costituenda cittadella polifunzionale.
INCONTRO 7 MAGGIO
Anche dal secondo incontro tenutosi ieri nel municipio di Rende tra l’assessora Marina Pasqua e le associazioni culturali è emersa la necessità di costruire una rete locale attraverso cui lavorare in maniera sinergica.
Dopo il tavolo tecnico dello scorso venti aprile con le organizzazioni rendesi che operano in ambito sociale, l’avvocata, alla presenza dell’assessore alla cultura Vittorio Toscano, ha sottolineato come: << Il percorso intrapreso sia indirizzato a valorizzare ed insieme coadiuvare le associazioni rendesi.>>.
Dagli interventi è infatti affiorato il desiderio da parte dei numerosi operatori culturali presenti all’iniziativa di far parte di un progetto corale che preveda azioni comuni.
<<Cooperazione -ha concluso la Pasqua-, autodeterminazione, sinergia con le istituzioni: devono essere queste le priorità da cui muovere. In questa ottica abbiamo previsto di chiudere questi tavoli tecnici incontrando a breve le associazioni impegnate in ambito sanitario, ambientale e sportivo. Allora sarà chiaro a tutti come solo attraverso il confrontarsi e condividere saperi ed azioni si possa favorire una lettura costante dei problemi presenti sul territorio che sia anche di essa superamento con l’agire comune.>>.
4 Maggio 2015
Costruire una rete locale in maniera sinergica, mappare le associazioni presenti sul territorio, adottare azioni comuni: prosegue il percorso dell’assessorato all’associazionismo guidato da Marina Pasqua attraverso i tavoli tecnici rivolti alle associazioni rendesi.
Dopo il primo incontro sull’ambito sociale svoltosi lo scorso 20 aprile, l’avvocata ha indetto la riunione con le associazioni culturali per il prossimo sette maggio alle 11,00 nella sala di rappresentanza del municipio.
<<Ci avviamo -ha affermato la Pasqua- nel vivo del percorso teso alla realizzazione di una consulta delle associazioni fondamentale per la crescita individuale e collettiva della nostra città. Già dal primo incontro sono scaturiti progetti tra gli attori coinvolti che sino ad allora, nonostante il background condiviso per problematiche comuni affrontate, non avevano ancora avuto modo d’interagire. >>.
<<Unanime –ha concluso l’assessora- sin da subito, è affiorato il bisogno di confrontarsi e discutere sul costruire e condividere saperi ed azioni corali che siano capaci di superare le criticità che ogni giorno le associazioni si trovano a dover affrontare. È così che potremo favorire una lettura costante dei problemi presenti sul territorio che sia insieme superamento degli ostacoli ed arricchimento reciproco.>>.
23 dicembre 2014
“Gentili volontari/e,
Vi scrivo perché a voi arrivi l’invito da parte dell’assessorato all’associazionismo che rappresento.”.
Comincia così l’appello che l’assessora Marina Pasqua ha voluto rivolgere personalmente alle associazioni di volontariato che operano a Rende.
“Ho infatti indetto -prosegue la lettera- per il prossimo 23 dicembre alle 10,30 in municipio un primo incontro con le realtà che operano sul nostro territorio.
Ho sempre avuto chiaro l’intento di costituire una consulta che racchiuda al suo interno le diverse anime di associazioni ed organizzazioni no profit.”.
Un primo incontro volto a conoscere le realtà che in maniera volontaria e gratuita lavorano per il benessere della comunità:
“Promuovere tale iniziativa -ha proseguito la Pasqua- significa innanzitutto individuare necessità e bisogni così da condividere con i cittadini progetti in grado di modellare la città del futuro.”.
“È un nuovo modo -ha concluso l’avvocata- di amministrare, in linea con il Trattato di Lisbona che sancisce la complementarietà tra democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa.
Credo, infine, che attraverso questo primo incontro sarà possibile monitorare ed aggiornare costantemente le necessità utili a mantenere ben saldo l’impegno verso le fasce più deboli e verso un territorio che va incontro oggi a nuove emergenze in ambito sociale, sanitario, assistenziale, culturale, sportivo, di protezione civile ed ambientale. Realizziamo insieme la nostra idea di città, partecipiamo in maniera attiva alla sua costruzione.”
“Gentili volontari/e,
Vi scrivo perché a voi arrivi l’invito da parte dell’assessorato all’associazionismo che rappresento.”.
Comincia così l’appello che l’assessora Marina Pasqua ha voluto rivolgere personalmente alle associazioni di volontariato che operano a Rende.
“Ho infatti indetto -prosegue la lettera- per il prossimo 23 dicembre alle 10,30 in municipio un primo incontro con le realtà che operano sul nostro territorio.
Ho sempre avuto chiaro l’intento di costituire una consulta che racchiuda al suo interno le diverse anime di associazioni ed organizzazioni no profit.”.
Un primo incontro volto a conoscere le realtà che in maniera volontaria e gratuita lavorano per il benessere della comunità:
“Promuovere tale iniziativa -ha proseguito la Pasqua- significa innanzitutto individuare necessità e bisogni così da condividere con i cittadini progetti in grado di modellare la città del futuro.”.
“È un nuovo modo -ha concluso l’avvocata- di amministrare, in linea con il Trattato di Lisbona che sancisce la complementarietà tra democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa.
Credo, infine, che attraverso questo primo incontro sarà possibile monitorare ed aggiornare costantemente le necessità utili a mantenere ben saldo l’impegno verso le fasce più deboli e verso un territorio che va incontro oggi a nuove emergenze in ambito sociale, sanitario, assistenziale, culturale, sportivo, di protezione civile ed ambientale. Realizziamo insieme la nostra idea di città, partecipiamo in maniera attiva alla sua costruzione.”